LIONESE

LIONESE

In letteratura la scoliosi viene definita come “deviazione permanente laterale e rotatoria del rachide”: questa deformità tridimensionale determina una curva laterale sul piano frontale, una rotazione assiale sul piano orizzontale e un disturbo delle normali curve sul piano sagittale, vale a dire cifosi e lordosi.

La “scoliosi idiopatica”, come appunto ricorda il suo nome, presenta un eziopatogenesi ignota; inoltre rappresenta il gruppo più cospicuo (80- 88%) di tutte le scoliosi, alla quale conseguono alterazioni sia estetiche che funzionali.

Nelle scoliosi idiopatiche, con curva superiore ai 20° ma minore di 40°, trova indicazione il trattamento ortopedico CONSERVATIVO che consiste nell’applicazione di corsetti ortopedici correttivi. È opportuno ricordare che solo a seguito di indicazione e valutazione medica, verranno costruiti, adattati e customizzati differenti tipi di Corsetti ortopedici.

MAGLIA SENZA CUCITURE

Maglia intima da indossare insieme all’ortesi spinale. Senza cuciture sui fianchi e con cuciture piatte sulle spalle per evitare pressioni ed arrossamenti sulla pelle.

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Il corsetto Lionese venne proposto dal Dott. Pierre Stagnara e dalla scuola di Lione da cui prende il suo nome. Il corsetto Lionese è indicato per le curve:

DORSO LOMBARI
DORSALI ALTE

Dal punto di vista strutturale il corsetto Lionese è costituito da un canestro pelvico caratterizzato da una presa di bacino ben accentuata per permettere un saldo ancoraggio del corsetto al tronco. Al canestro pelvico sono ancorate due aste in alluminio, una posteriore ed una anteriore, a cui sono fissate delle valve di spinta; infine a livello ascellare troveremo un semicerchio che può servire a riequilibrare l’altezza delle spalle.

L’azione correttiva, in questo corsetto, è affidata alla valve di spinta le quali vengono posizionate sulla convessità della curva scoliotica in corrispondenza dell’apice della curva; mentre controlateralmente avremo una fenestratura che permetterà l’espansione e il riallineamento del tronco.

Questo corsetto, rispetto ad altri, risulta maggiormente efficace grazie alle pelotte che forniscono non solo una spinta correttiva in senso antero posteriore ma anche latero-laterale ed obliqua (a seconda della tipologia di curva). La realizzazione avviene su calco gessato dell’utente o scansione laser e progettazione tramite sistema CAD-CAM, ove le condizioni dell’utente lo consentano.

1. PRESA MISURE, MOULAGE IN GESSO/CAD-CAM

Moulage in gesso:

Vengono acquisite delle misure sull’utente e successivamente effettuato il moulage in gesso. Si avvolgono le bende gessate attorno al tronco, cercando di fornire al gesso già una buona correzione. Rimosso il gesso dall’utente si otterrà il calco negativo.

Scansione CAD-CAM:

Vengono acquisite le misure sull’utente ed eseguita la scansione del tronco con l’utilizzo di uno scanner 3D ad alta precisione. La scansione si effettua con paziente in ortostatismo cercando di posizionarlo in correzione.

2. LAVORAZIONE E CORREZIONE DEL CALCO NEGATIVO E POSITIVO

Il calco negativo ottenuto verrà colato con del gesso in modo da ottenere un calco positivo che sarà successivamente lavorato e stilizzato apportando le opportune modifiche e correzioni.
Nel caso in cui si fosse scelta la lavorazione in CAD-CAM: si procede con la stilizzazione virtuale del prodotto,apportando correzioni ed eventuali modifiche, seguito dalla fresatura e successiva rettifica del positivo CAD.

3. TERMOFORMATURA DEL PRODOTTO:

Una volta completata la lavorazione del positivo,su questo verrà termoformato il materiale costituente il busto, lavorato e preparato per la prova sull’utente.